Il Service Manager di CGT Trucks ci illustra alcuni consigli utili e ci descrive come è organizzata l’officina.
Com’è organizzata l’officina CGT? Quali dimensioni ha? Quanti veicoli può trattare contemporaneamente?
L’area della sede di CGT Trucks a San Giuliano Milanese si sviluppa su 8500 mq., l’officina è organizzata su una superficie di 2000 mq e ha un piazzale esterno di 4500 mq. L’assistenza Tecnica offre i servizi di manutenzione e riparazione dei veicoli sia di proprietà dei Clienti sia della propria flotta Noleggio. Inoltre, si occupa della preparazione dei veicoli nuovi e usati.
In totale disponiamo di 10 postazioni di lavoro che ci permettono di lavorare fino a 18 veicoli contemporaneamente. L’officina è attrezzata con 3 buche, 2 ponti a scomparsa e 4 colonne mobili, è inoltre prevista una zona specifica per lo smontaggio e la revisione di gruppi motore e cambi. Completano il pacchetto una sala attrezzi per lavorazioni specifiche e un magazzino ricambi.
Quali sono le figure professionali principali dell’officina CGT?
Possiamo contare su un team molto ampio che copre tutte le aree necessarie alla massima efficienza.
Vi sono nove responsabili di manutenzione dei mezzi, suddivisi tra un tecnico per interventi esterni, tre tecnici master, tre tecnici senior e due tecnici junior. I responsabili di officina, che coordinano ciascuno una squadra di lavoro, sono invece due. Anche i magazzinieri sono due.
Vi sono, poi, il Responsabile amministrativo, il Customer Care responsabile della gestione dei mezzi della flotta CGT al di fuori della sede di SGM e il Service Manager che coordina l’intero gruppo di lavoro ed è responsabile dell’organizzazione e dello sviluppo dell’area di competenza.
Ci sono manutenzioni tipiche anche in rapporto ai tipi di servizi offerti?
Si tratta di veicoli da lavoro, quindi non è semplice schematizzare le manutenzioni o calcolare una media di quelli che sono gli interventi più frequenti.
Chiaramente tutti i veicoli hanno bisogno di una manutenzione ordinaria: è la casa madre a prescriverla in base ai chilometri e alle condizioni di utilizzo. A queste si affiancano una serie di riparazioni ordinarie o straordinarie che spesso riflettono il tipo di attività che la macchina è chiamata ad eseguire. In poche parole, se è vero che tutti i camion richiedono l’esecuzione del tagliando periodico, è altrettanto vero che un veicolo da cava/cantiere subisce delle usure molto più accentuate rispetto ad un veicolo di linea.
Quali sono le manutenzioni periodiche nei mezzi a noleggio?
I nostri veicoli a noleggio vengono monitorati e tagliandati periodicamente. Oltre alle manutenzioni prescritte da DAF eseguiamo controlli periodici sugli organi di sicurezza e manutenzioni preventive come la pulizia periodica dell’impianto carburante.
Un altro aspetto fondamentale è dato dal ripristino dei veicoli che terminano un periodo di noleggio. In questo caso il veicolo viene controllato minuziosamente e ripreparato sia a livello meccanico che di carrozzeria per potere essere nuovamente noleggiato da un nuovo Cliente.
I mezzi della flotta devono essere sempre efficienti e sicuri, il nostro principale obiettivo è quello di intervenire in maniera preventiva per cercare di eliminare i fermi macchina inaspettati che potrebbero causare disagi ai nostri Clienti.
Quali sono nello specifico i controlli che vengono effettuati sui mezzi che passano dal noleggio all’Ex Rent?
Per il passaggio a Ex Rent viene seguito un rigido percorso di preparazione che ha inizio con una serie di 200 controlli, che hanno il compito di fornirci un quadro completo dello stato d’uso della macchina.
Viene eseguito un controllo che passa al vaglio tutta l’intera struttura del veicolo, controllando in maniera approfondita catena cinematica, assali, organi di sicurezza, organi ausiliari, impianti elettrici, impianti pneumatici e tutta la carrozzeria.
Inoltre, si provvede al controllo dello storico del veicolo, prendendo in considerazione tutte le riparazioni passate e il tipo di impiego che ha caratterizzato la vita della macchina.
Solo dopo questa approfondita analisi si possono avere tutti gli elementi per preparare un veicolo che risponda alle esigenze di affidabilità che un Ex Rent CGT Truck deve avere.
Quali sono le problematiche che si presentano più frequentemente sui mezzi?
L’aspetto che oggi influisce maggiormente sulla presenza di anomalie è l’impiego sempre più massiccio di dispositivi e controlli elettronici.
Oggigiorno la gestione elettrica motore e dei relativi impianti ausiliari rimane la componente più soggetta ad anomalie che necessitano diagnosi complesse per la loro risoluzione.
Le lavorazioni dell’officina CGT sono rivolte solo clienti che già usufruiscono di un servizio CGT o anche agli esterni? Trattate solo DAF o anche altri brand?
I servizi della nostra officina sono rivolti a chiunque guidi un veicolo di marca DAF a prescindere dal fatto che sia un utilizzatore dei servizi di noleggio CGT Trucks.
In questo momento il nostro servizio di service è focalizzato sui veicoli di marca DAF anche se in futuro non escluderei un ampliamento verso altre tipologie di assistenza, inserendo la riparazione di veicoli non necessariamente di marca DAF come ad esempio i rimorchi.
Già oggi, tramite il marchio TRP, siamo comunque in grado di fornire ricambi sia per rimorchi che per veicoli a motore di altri marchi.
Quali sono le caratteristiche della catena cinematica DAF, che spesso viene citata come uno dei punti forti dei veicoli di questo brand?
Le principali novità introdotte dalla Casa olandese sulla nuova generazione di veicoli riguardano i componenti della catena cinematica – in particolare, i motori Mx-11 ed Mx-13, il cambio predittivo Zf Traxon, gli assali posteriori di elevata efficienza meccanica, gli ausiliari a basso assorbimento energetico e il sistema di post-trattamento dei gas.
Oltre a ciò, i progettisti di Eindhoven hanno elaborato un nuovo software per la gestione dell’intera driveline e sono intervenuti sulle tare che, nel caso dei trattori 4×2, hanno subito una diminuzione di circa 100 chilogrammi rispetto alla precedente serie.
Grazie al software di controllo, il Traxon consente prolungati intervalli di apertura della catena cinematica (funzione Eco-roll) per sfruttare al massimo l’energia cinetica accumulata dal veicolo. Infine, con l’ausilio di un sistema di localizzazione Gps e con i dati provenienti dalle mappe digitalizzate dei percorsi memorizzate nel computer di bordo del camion, il cambio Zf permette i passaggi di rapporto totalmente automatici in funzione dell’andamento altimetrico della strada, sfruttando il dispositivo di regolazione della velocità di marcia predittivo (Pcc).
I miglioramenti ai motori fanno risparmiare fino al 3 per cento, mentre un abbattimento dei consumi dell’1,7 per cento arriva dai contributi del cambio automatizzato Traxon e del nuovo assale posteriore, cui si aggiunge un 1,5 per cento del software di controllo delle driveline.
Nell’officina CGT vengono svolti anche i controlli sugli ADAS e su altri sistemi elettronici?
Sì, siamo in grado di intervenire su tutti i sistemi ADAS di ultima generazione. Nei prossimi anni la presenza di tali dispositivi aumenterà sui Veicoli Industriali e i sistemi diventeranno sempre più complessi ed integrati nell’elettronica dei mezzi. Pertanto, penso che se si vorrà stare al passo coi tempi, dovremo avere tecnici preparati e attrezzature specifiche per poter garantire ai nostri Clienti un servizio sempre al top.
L’introduzione dei nuovi sistemi elettronici quali cambiamenti ha portato sulle manutenzioni e sulle riparazioni dei guasti rispetto al passato?
I veicoli di oggi sono sempre più complessi e tutti i sistemi sono integrati tra l’oro tramite l’ausilio di centraline e linee di comunicazione elettroniche.
Questi cambiamenti hanno portato fondamentalmente a due grandi modifiche, una che interessa la figura professionale dei tecnici d’officina e la seconda che influisce in maniera sostanziale l’approccio alla diagnosi e agli strumenti di lavoro.
In definitiva, oggi l’officina necessita di figure professionali solidamente formate, i meccatronici, che siano in grado d’intervenire sui guasti di natura elettrica, di leggere schemi complessi e di utilizzare strumenti di diagnosi sofisticati.
In prospettiva futura, ci sono dei servizi tecnici che l’officina CGT non offre ancora e che si vorrebbero introdurre?
Ad oggi non abbiamo intenzione di introdurre nel breve periodo nuovi servizi. Più che altro il nostro obiettivo è di migliorare e incrementare, quelli in essere.
Il mondo del service è in continua e veloce evoluzione, pertanto nei prossimi anni ci troveremo a implementare nuovi servizi al fine di fidelizzare sempre di più la nostra clientela.
Quali sono i consigli e suggerimenti che possiamo dare per mantenere in buone condizioni e sicurezza il proprio mezzo?
Prendersi cura del proprio mezzo è fondamentale per evitare rotture o fermi macchina inaspettati. Prima di tutto, il consiglio è sempre e comunque di affidarsi a personale qualificato e di utilizzare ricambi di qualità originale.
È molto importante seguire le prescrizioni di manutenzione della casa madre, ma soprattutto mai sottovalutare avvisi provenienti da spie o anomalie che si presentano anche per un periodo limitato di tempo.
