Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che conferma la decisione del Comune di Milano di imporre l’installazione di sensori per l’angolo cieco sui mezzi pesanti operanti all’interno dell’area urbana. Questo giudizio arriva dopo un contrasto legale innescato da precedenti ricorsi presentati da associazioni di trasporti contro i provvedimenti del Comune, che il TAR aveva accolto nel novembre 2023.
Contrariamente alla decisione del TAR, il Consiglio di Stato ha riconosciuto al Comune di Milano la competenza di regolamentare la circolazione dei mezzi pesanti per migliorare la sicurezza stradale, in particolare quella di pedoni e ciclisti.
Con questa misura, che richiede l’adozione di dispositivi di rilevamento e adesivi informativi sui veicoli, Milano mira a ridurre il rischio di incidenti mortali, in linea con le iniziative già adottate in altre metropoli europee. Questo esito legale rappresenta un passo importante nella continua evoluzione delle politiche di sicurezza stradale della città, evidenziando l’attenzione dell’amministrazione comunale verso l’integrazione di tecnologie avanzate a beneficio di tutti gli utenti della strada.
Gli obblighi per i mezzi pesanti per la tutela di ciclisti e pedoni
La decisione di implementare sensori per l’angolo cieco sui mezzi pesanti si inserisce in un contesto di iniziative volte a migliorare la sicurezza stradale a Milano, in particolare nelle aree con maggiore traffico come l’Area B e l’Area C della città. Questi dispositivi sono progettati per rilevare la presenza di pedoni e ciclisti nei punti meno visibili attorno al veicolo, riducendo significativamente il rischio di incidenti che possono avere esiti fatali. La necessità di questa misura è stata sottolineata da dati preoccupanti riguardanti il numero di incidenti coinvolgenti utenti vulnerabili della strada, spingendo il Comune a cercare soluzioni efficaci per aumentare la sicurezza.
L’obbligo di installazione dei sensori per l’angolo cieco rappresenta un’innovazione significativa nelle politiche di sicurezza stradale di Milano, ponendo la città all’avanguardia nel confronto con altre metropoli europee. Il Comune di Milano ha inoltre stabilito che le apparecchiature di rilevamento debbano essere omologate e conformi alle normative vigenti, comprese quelle europee, assicurando così che i sensori installati sui veicoli rispondano a standard di qualità e affidabilità elevati.
Che cosa prevede la normativa
La normativa introdotta dal Comune di Milano stabilisce l’obbligatorietà di installare sensori per l’angolo cieco sui mezzi pesanti che circolano all’interno delle aree urbane designate, ovvero, l’Area B. Questi dispositivi sono progettati per rilevare la presenza di pedoni e ciclisti nelle zone non visibili direttamente dall’autista, riducendo così il rischio di incidenti. La normativa richiede inoltre che i veicoli siano dotati di adesivi informativi che segnalino la presenza di tali dispositivi, aumentando la consapevolezza tra tutti gli utenti della strada.
Quali mezzi sono coinvolti
La regolamentazione si applica a tutti i veicoli di categoria M3 e N3, ovvero camion e autobus con una massa superiore alle soglie indicate, specificamente destinati al trasporto di merci o persone. Questo include una vasta gamma di mezzi pesanti, dai veicoli commerciali ai mezzi di trasporto pubblico, che frequentemente transitano o operano nelle zone più trafficate della città.
Quando entrerà in vigore
Le disposizioni della normativa entreranno ufficialmente in vigore a partire da specifiche date stabilite dall’amministrazione comunale. A seguito della sentenza del Consiglio di Stato che conferma la validità di queste misure, i proprietari di flotte e i conducenti dei mezzi interessati avranno un periodo definito per adeguarsi alle nuove regole, garantendo che i loro veicoli siano equipaggiati con i necessari sensori per l’angolo cieco e gli adesivi informativi prima della scadenza stabilita.
Turn assist di DAF: la soluzione per la sicurezza
Nel contesto delle nuove regolamentazioni di sicurezza stradale, soluzioni innovative come il sistema
Turn Assist di DAF emergono come strumenti fondamentali per aumentare la protezione di pedoni e ciclisti. Il Turn Assist è progettato per monitorare gli spazi attorno al veicolo, segnalando all’autista la presenza di utenti vulnerabili della strada, specialmente nelle fasi critiche di svolta.
Questo sistema utilizza tecnologie avanzate per rilevare movimenti e ostacoli, fornendo avvisi tempestivi che possono prevenire potenziali incidenti. L’integrazione di tali dispositivi nei camion non solo allinea i veicoli alle nuove esigenze normative del Comune di Milano ma rappresenta anche un passo avanti significativo verso una mobilità urbana più sicura e consapevole.
CGT Trucks, dealer DAF, è a disposizione con i suoi tecnici specializzati per fornire tutte le informazioni necessarie per la messa a norma. Inoltre, è in grado di offrire questo sistema sia come componente di ricambio autonomo sia provvedendo alla sua installazione conformemente alle specifiche del produttore, assicurando così una garanzia sulla corretta esecuzione del lavoro.
