Il settore del trasporto industriale rappresenta una componente vitale dell’economia globale, in quanto è indispensabile per agevolare il commercio e lo scambio di merci su ampia scala. In Italia, per esempio, i dati[1] mostrano come il trasporto su strada rappresenta circa il 62% del totale, contro il 10% di trasporto su treno e il 27% via mare.
La necessità di carburante per alimentare questa industria è una causa significativa delle emissioni globali di gas serra. Sebbene i veicoli pesanti non siano l’unica fonte di queste emissioni, contribuiscono in maniera notevole all’equazione complessiva.
Le politiche europee spingono verso la riduzione del consumo di carburante anche nel trasporto industriale: se per le aziende può esserci anche un interesse economico – è fuor di dubbio che con un minor consumo di carburante si ha un maggiore risparmio, oltre che una maggiore efficienza e competitività – d’altro canto si tratta anche di una questione ambientale urgente.
Come ridurre il consumo di carburante?
Se da una parte la normativa sta lavorando alacremente per incentivare le case produttrici e le aziende a scegliere soluzioni che permettano di ridurre le emissioni, d’altra parte ci sono dei comportamenti virtuosi che possono fin da subito consentire un importante risparmio energetico.
Manutenzione del veicolo
Una gestione accurata e regolare della manutenzione del veicolo è fondamentale per garantire un funzionamento efficiente del mezzo e una riduzione del consumo di carburante.
Il mantenimento di un motore pulito e ben lubrificato è essenziale. Un olio motore pulito e adeguate temperature di funzionamento assicurano una migliore efficienza del motore, mentre filtri dell’aria tenuti sotto controllo e puliti dalle impurità o sostituiti con regolarità permettono una combustione più completa ed efficiente del carburante.
Un altro aspetto da considerare è l’allineamento delle ruote. Un veicolo con ruote mal allineate può comportare un maggiore attrito e resistenza che, a sua volta, provoca un consumo di carburante superiore.
Anche il controllo della pressione degli pneumatici, inoltre, può avere un impatto significativo. Gli pneumatici sgonfi possono aumentare la resistenza al rotolamento, richiedendo al veicolo un maggiore sforzo e, quindi, un consumo di carburante superiore.
In questo senso, le aziende potrebbero valutare di affidarsi a un servizio di manutenzione, come quelli offerti da CGT Trucks, sia in caso di noleggio dei veicoli sia in caso di acquisto, in modo tale da avere i mezzi sempre in ottime condizioni, con ricadute positive anche sui consumi.
Guida efficiente: l’importanza dei corsi professionali
La guida efficiente è una componente fondamentale nella riduzione del consumo di carburante nel settore del trasporto industriale. Corsi di formazione specifici, come quelli offerti dalla Academy di DAF, possono aiutare i conducenti a comprendere e adottare tecniche di guida che riducono il consumo di carburante.
Una di queste tecniche riguarda la velocità di guida. Mantenendo una velocità costante e moderata, i conducenti possono evitare l’uso eccessivo dei freni, che può provocare un consumo di carburante superiore. Inoltre, accelerazioni e frenate improvvise possono causare usura al veicolo, con ricadute negative anche sui consumi.
L’utilizzo ottimizzato del cambio marce è un altro aspetto interessante: cambiare marcia al momento giusto può aiutare a mantenere il motore entro una gamma di giri in cui opera in modo più efficiente, riducendo il consumo di carburante.
Inoltre, i corsi di formazione per una guida efficiente spesso includono lezioni sull’anticipazione del traffico e sulle tecniche di frenata rigenerativa.
I corsi EcoDrive di CGT Trucks con DAF aiutano gli autisti a conoscere al meglio le funzionalità più recenti dei veicoli DAF, come EcoMode, EcoRoll, regolatore di velocità predittivo, cambio predittivo, etc. portando a un risparmio di carburante compreso tra il 3% e il 5%.
Pianificazione dei viaggi e dei percorsi
Una pianificazione del percorso efficace può avere un impatto significativo sul consumo di carburante. Il traffico pesante, le strade dissestate o i percorsi montuosi possono provocare un aumento del consumo di carburante, rendendo così la scelta del percorso un aspetto importante da considerare.
L’uso di tecnologie di navigazione avanzate può essere utile, in quanto fornisce informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico, permettendo ai conducenti di evitare congestioni stradali o ritardi, e percorsi alternativi più efficienti in termini di consumo di carburante.
Inoltre, un’efficiente pianificazione del percorso dovrebbe anche considerare il carico del veicolo. Quando possibile, ottimizzare il carico del veicolo per minimizzare i viaggi a vuoto può contribuire a ridurre il consumo complessivo di carburante.
Miglioramento dell’aerodinamica
L’aerodinamica di un veicolo ha un impatto diretto sul consumo di carburante. Un camion con un design aerodinamico incontra meno resistenza dell’aria durante il viaggio, il che si traduce in un minor consumo di carburante.
La normativa europea sta diventando sempre più attenta all’aerodinamica dei veicoli pesanti. Ad esempio, il Regolamento (UE) 2019/1242 stabilisce requisiti specifici per l’efficienza energetica e l’aerodinamica dei nuovi camion, imponendo limiti massimi alle emissioni di CO2.
Per i veicoli pesanti, sono numerose le migliorie che possono favorire l’aerodinamicità del veicolo, tra cui l’uso di coperture per le ruote, l’aggiunta di carenature laterali o l’ottimizzazione della forma del tetto. Anche piccoli cambiamenti, come l’uso di tende aerodinamiche o la riduzione della distanza tra il trattore e il rimorchio, possono avere un effetto significativo.
I veicoli di nuova generazione DAF, in particolare la gamma XG+, XG e XF, sono stati progettati e costruiti in modo tale da offrire eccellenti prestazioni aerodinamiche. La resistenza aerodinamica è stata ridotta al minimo, grazie al design affusolato e ai pannelli della carrozzeria integrati, così da ridurre il passaggio dei flussi d’aria. Inoltre, i deflettori sono concavi, in modo tale da dirigere l’aria verso il rimorchio. Infine, il parabrezza curvo e integrato con i montanti offre una visione eccezionale, migliorando, oltre che l’aerodinamica, anche il livello di sicurezza.
[1] Dati Report 384/2023 ISPRA, Le emissioni di gas serra in Italia: obiettivi di riduzione e scenari emissivi
