Negli ultimi anni, la distribuzione urbana e regionale è diventata il banco di prova per i veicoli industriali leggeri. Tra zone a traffico limitato, vincoli sempre più stringenti sulle emissioni e un’attenzione crescente al comfort di chi guida, il settore richiede mezzi versatili, silenziosi e agili, senza rinunciare all’affidabilità.
DAF XB, il nuovo modello lanciato alla fine del 2023, rappresenta la risposta di DAF Trucks alle esigenze di chi il trasporto lo fa prevalentemente su piccole e medie distanze. Questo modello amplia la gamma New Generation del marchio olandese portando le innovazioni introdotte sui veicoli più pesanti anche nel segmento fino a 19 tonnellate.
Una proposta che non punta all’effetto sorpresa, ma alla concretezza: progettato per muoversi con disinvoltura e in sicurezza, l’XB risponde a esigenze pratiche e quotidiane, diventando una scelta ragionata per chi lavora su strada.
Le caratteristiche principali di DAF XB
Con una massa complessiva compresa tra 7,5 e 19 tonnellate, il DAF XB copre un ampio spettro di impieghi, dalla distribuzione leggera fino ai servizi municipali, quali la raccolta dei rifiuti. Il telaio modulare consente una grande flessibilità per quanto riguarda gli allestimenti, mentre la cabina compatta — disponibile in versione Day Cab e Sleeper Cab — è progettata per facilitare l’accesso e offrire un’eccellente visibilità, due aspetti fondamentali in ambito urbano.
Dal punto di vista meccanico, l’XB è equipaggiato con motori PACCAR PX-5 da 4,5 litri e PX-7 da 6,7 litri, con potenze comprese tra 170 e 310 cavalli, abbinati di serie al cambio automatico ZF PowerLine a 8 rapporti. La configurazione a due assi con sospensioni pneumatiche o paraboliche si adatta a differenti esigenze di carico, mentre la versione elettrica, XB Electric, offre un’autonomia fino a 350 km con batteria da 282 kWh, pensata per una distribuzione urbana realmente a zero emissioni.
È proprio qui che ci si muove verso il futuro: le motorizzazioni a zero emissioni saranno sempre più necessarie per poter accedere nei centri a traffico limitato. Ma non solo: l’autonomia dei mezzi elettrici e la sicurezza saranno degli ulteriori aspetti da tenere sempre in considerazione nella scelta del modello.
Maneggevolezza e confort
Tra i punti di forza del DAF XB c’è senza dubbio la maneggevolezza, resa possibile da un raggio di sterzata contenuto ottimizzaoa per l’uso cittadino. Le dimensioni contenute, unite alla visibilità diretta migliorata e alla presenza di telecamere e sensori, rendono più sicure le manovre negli spazi stretti o in presenza di pedoni e ciclisti.
Anche l’abitacolo è pensato per chi trascorre molte ore alla guida: la strumentazione digitale è chiara e intuitiva, l’ergonomia dei comandi riduce l’affaticamento e l’ambiente cabina è curato nei dettagli, con materiali resistenti ma gradevoli.
Il pacchetto di assistenza alla guida, già conforme al regolamento GSR 2024, include sistemi come il rilevamento della stanchezza, la frenata automatica d’emergenza e l’assistente attivo al mantenimento di corsia, contribuendo a rendere l’esperienza di guida più sicura e meno stressante, anche nel traffico cittadino.
Le motorizzazioni: diesel ed elettrico
Uno degli aspetti più interessanti della gamma XB è la coesistenza tra motorizzazioni diesel di ultima generazione e una versione completamente elettrica. In un momento in cui molte aziende sono chiamate a rivedere le proprie strategie di flotta, ma non tutte sono pronte a un passaggio immediato alla trazione elettrica, DAF propone una soluzione flessibile.
Le versioni PX-5 e PX-7 garantiscono consumi ottimizzati e basse emissioni, adatte a contesti misti o regionali, mentre la variante XB Electric consente l’accesso alle zone a traffico limitato e offre prestazioni silenziose e a zero emissioni locali. Questa impostazione consente a chi opera nella logistica di valutare caso per caso, adottando la soluzione più adatta alle condizioni operative, alle normative locali e alla disponibilità di infrastrutture di ricarica, senza dover rinunciare alla coerenza di gamma o al supporto tecnico e post-vendita.
DAF XB vs DAF LF: cosa cambia?
Rispetto al modello LF, che per anni ha rappresentato la proposta DAF nel segmento della distribuzione leggera, l’XB segna un’evoluzione ben percepibile, più che una rottura. Le linee estetiche si allineano alla nuova generazione introdotta con i modelli XG, XF e XD, ma il salto riguarda soprattutto la tecnologia di bordo, la configurabilità e la visione prospettica sul trasporto urbano.
Dove l’LF puntava su affidabilità e semplicità costruttiva, l’XB introduce una piattaforma più moderna, capace di integrare sistemi ADAS avanzati, connettività evoluta e, soprattutto, una reale alternativa elettrica a zero emissioni. Anche l’esperienza di guida risulta più vicina a quella di un veicolo pensato per il comfort quotidiano, con una cabina più ergonomica e una migliore interfaccia uomo-macchina. Non si tratta solo di adeguarsi alle nuove normative, ma di anticipare un cambiamento nel modo di intendere il lavoro su gomma, soprattutto in ambito urbano.
Se già il DAF LF era apprezzato per la sua capacità di rispondere alle esigenze quotidiane di chi lavora con il camion — affidabilità, semplicità, resistenza — il nuovo XB va oltre, proponendosi come un veicolo pronto ad affrontare non solo le richieste attuali, ma anche quelle che si preannunciano nei prossimi anni.